Aperta a Beijing “La Nuova Era - Seminario internazionale sull’innovazione teorica marxista in Cina, Italia e Svizzera”
Maurizio Acerbo, segretario generale del Partito italiano della Rifondazione Comunista, ha ribadito nel suo discorso che al mondo di oggi la ricerca incontrollata del valore residuo da parte del capitalismo ha portato al deterioramento dell'ambiente ecologico, alla mancanza di equità sociale e a un grave danno per la pace e la democrazia, mentre il marxismo e il socialismo hanno fornito soluzioni migliori, proponendo uno sviluppo sostenibile, la prosperità comune e altri obiettivi e difendendo la pace e la democrazia. Egli ha invitato i comunisti in Italia e in Occidente a stare al fianco dei comunisti cinesi.
Mauro Alboresi, segretario del Partito Comunista Italiano, ha indicato che la “Teoria della minaccia cinese" dell’Occidente mira a frenare il ruolo crescente della Cina nell'arena internazionale, ignorando la sua visione di apertura, inclusività e multilateralismo, nonché il suo concetto di "comunità umana dal futuro condiviso", che aiuta tutta l'umanità ad affrontare le sfide comuni. Come comunista, di fronte all'attuale situazione internazionale e alla scelta tra guerra e pace, si deve dire no alla NATO, no alla guerra, sostenendo la pace e un mondo multipolare.
Secondo Marco Rizzo, segretario generale del Partito Comunista (Italia), mai come oggi l'umanità è giunta a un periodo storico pieno di incertezze, ma anche con la possibilità di aprire una nuova era di pace e prosperità. Mai come in questo momento la prudente e lungimirante politica della dirigenza cinese proietta il suo ruolo stabilizzatore e di portatore di pace su tutto il mondo.
Davide Rossi, segretario della Commissione per l'ispezione disciplinare del Partito Comunista (Svizzera) e direttore dell’ ISPEC, ritiene che nel periodo di profondo aggiustamento dell'attuale struttura mondiale, il "vero multilateralismo" della Cina si dedica al multipolarismo e alla prosperità comune del mondo, fondamentalmente diverso dal "multilateralismo" dell'Occidente, che sostiene essenzialmente l'unipolarismo.
Più di 20 esperti e studiosi provenienti da Cina, Italia e Svizzera hanno partecipato al seminario e hanno discusso in modo approfondito temi come "Corretta comprensione della prosperità comune", "Risultati ed esperienze storici della costruzione del PCC nella nuova epoca", "Economia socialista di mercato e guida dello sviluppo ordinato di capitali", "Strategia di rivitalizzazione rurale", "Ripresa economica nell'ambito dell'epidemia globale e situazione occupazionale della Cina".