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Le calunnie sul Xinjiang sono solo per mantenere l’egemonia in stile USA

criPublished: 2022-07-19 23:23:06
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Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha recentemente presentato al Congresso il cosiddetto rapporto annuale 2022 dell’"Elie Wiesel Genocide and Atrocities Prevention Act" e ha pubblicato la prima "Strategia per la previsione, la prevenzione e la risposta alle atrocità". Il documento, che rappresenta una calunnia nei confronti del Xinjiang, parla di “genocidio” e “lavoro forzato” nella regione autonoma cinese.

Il compianto autore ebreo-americano Elie Wiesel, sopravvissuto all'Olocausto nazista durante la seconda guerra mondiale, ha dato voce a tutti coloro che sono morti nella tragedia. Gli USA hanno chiamato il cosiddetto disegno di legge con il suo nome per fare osservazioni irresponsabili sulla situazione dei diritti umani in molti paesi, inclusa la Cina. Esso non rappresenta altro che una bugia per nascondere il tentativo di interferire negli affari interni degli altri paesi e mantenere l’egemonia in stile USA.

Infatti, nessun rapporto o strategia, e nessun disegno di legge degli Stati Uniti potrà gettare fango sul Xinjiang. La comunità internazionale sa esattamente che lo sviluppo del Xinjiang è sicuro, prospero e aperto.

Vedere per credere. Anche se alcuni politici americani portano avanti le loro manovre, il legame tra Xinjiang e il resto del mondo non sarà reciso e la comunità internazionale scoprirà finalmente la realtà.

Dal passato fino ad oggi, il debito contratto dagli Stati Uniti nei confronti della causa dei diritti umani è sempre più alto. Mentre gridano alla difesa dei diritti umani” gli Usa mostrano al mondo quali sono le vere “violazioni dei diritti umani”. I fatti racconteranno che queste manovre sono soltanto degli ostacoli piazzati inutilmente nel processo di sviluppo del Xinjiang.

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