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Gli Usa ignorano la loro propria “tregedia sistemica”

criPublished: 2022-04-15 21:10:32
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Recentemente, in un programma televisivo della Fox News, Amy Wax, professoressa di legge dell’Università della Pennsylvania, ha attaccato gli immigrati indiani, dicendo che “il loro paese è un buco di merda”. Queste parole scioccanti sono un altro esempio di discriminazione razziale contro gli americani di origine asiatica.

Gli Stati Uniti sono ancora un paese che diffonde l’idea del “tutti sono uguali”? Perchè Amy Wax osa pronunciare parole razziste senza mostrare scrupoli? Il 15 aprile, la Società cinese per gli studi sui diritti umani ha pubblicato un rapporto d’indagine che risponde a tali domande, intitolato La crescente discriminazione razziale contro gli asiatici espone la natura diffusamente razzista della società statunitense.

Attraverso i dati e gli esempi dettagliati, il Rapporto ha rilevato che gli Stati Uniti sono un Paese di protestanti anglosassoni bianchi. Gli americani di origine asiatica, insieme a quelli di origine africana, quelli di origine latinoamericana e insieme alla popolazione nativa, subiscono discriminazioni e maltrattamenti tangibili e intangibili nel campo dei diritti umani.

Già a metà del 19esimo secolo, gli asiatici iniziarono ad emigrare negli Stati Uniti e contribuirono allo sviluppo economico e sociale del Paese. Tuttavia, gli americani di origine asiatica sono sempre stati bersaglio di pregiudizi, odio e violenza razziale in diversi periodi della storia americana.

Negli ultimi 200 anni, gli Stati Uniti hanno fatto affidamento sugli immigrati per ottenere risorse di lavoro e raggiungere la prosperità economica. Tuttavia, mentre gridano “diritti umani” e “American Dream”, i politici di Washington utilizzano la discriminazione razziale per escludere e sacrificare gli interessi delle minoranze etniche. Tutto il mondo è oggi testimone dell’ipocrisia dei “difensori dei diritti umani”.

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