ITALIANO

Quale voce potrà essere data possono parlare le vittime afgane, al “Vertice della democrazia” degli USA?

criPublished: 2021-12-01 21:16:33
Share
Share this with Close
Messenger Pinterest LinkedIn

“Anche se gli Stati Uniti offriranno un risarcimento, non riporteranno mio figlio in vita... Se si hanno a cuore i diritti umani e le vite umane, allora è necessario trovare i responsabili di questo incidente”. Questa è la denuncia di Zemarai Qurbanzada, un uomo afgano, che ha perso suo figlio nel conflitto a fuoco scatenato dalle truppe che hanno sparato indiscriminatamente sui civili dopo un attentato all’aeroporto internazionale di Kabul ad agosto di quest’anno.

L’uccisione indiscriminata di innocenti da parte dell’esercito Usa in Afghanistan è una questione ancora aperta. Non c’è da stupirsi che il vice ministro degli Esteri russo abbia recentemente criticato gli Stati Uniti che, senza alcun ritegno, hanno avanzato l’intenzione di tenere il cosiddetto “Vertice sulla democrazia” nell’attuale difficile contesto in Afghanistan.

L’Afghanistan è un paese al quale gli Stati Uniti hanno imposto una “trasformazione democratica”, ma che alla fine è stato abbandonato, e che non è sulla lista dei cosiddetti partecipanti invitati al vertice organizzato dagli USA. Questo mostra che la “democrazia” che gli Stati Uniti stanno vendendo al mondo è solo una copertura per l’intervento militare, e che i partecipanti invitati al vertice sono solo attori di supporto ben selezionati.

Secondo i dati pubblicati dall’Istituto di ricerca britannico “Airwars”, negli ultimi 20 anni, almeno 22.000 civili hanno trovato la morte in attacchi aerei statunitensi. Nelle recenti interviste condotte da reporter di CMG per le strade di Kabul, la maggior parte delle persone intervistate ha detto che gli Stati Uniti hanno creato in Afghanistan molti problemi difficili da risolvere.

Il cosiddetto “Vertice sula democrazia” che si terrà negli Stati Uniti la prossima settimana non ha nulla a che fare con la democrazia. Gli Stati Uniti stanno palesemente fomentando divisioni e incitando lo scontro in accordo ai loro stessi standard: un atteggiamento di questo tipo dissacra e distorce il vero significato della parola “democrazia”.

Share this story on

Messenger Pinterest LinkedIn