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Gli Stati Uniti non dovrebbero nuovamente deludere il mondo!

criPublished: 2021-11-15 20:44:32
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La sera del 13 novembre, ora locale, la 26esima Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP26), tenuta a Glasgow, ha pubblicato una risoluzione che rappresenta il raggiungimento di un consenso sull’attuazione dell’Accordo di Parigi.

Questo documento di “importanza storica” è stato approvato perché le due maggiori potenze, Cina e Stati Uniti, hanno deciso di cooperare in materia di clima. La “Dichiarazione congiunta Cina-USA per migliorare l’azione climatica negli anni Venti del XXI Secolo”, rilasciata congiuntamente dalle due parti il 10 novembre, ha dato un impulso nella risposta alla questione del cambiamento climatico.

Tuttavia, la comunità internazionale è ancora preoccupata per la volontà di azione degli Stati Uniti. Alcuni analisti ritengono che la politica “volatile” degli Stati Uniti rappresenti la più grande variabile nella cooperazione globale sui cambiamenti climatici. La rivista “The Diplomat” ha indicato che la comunità internazionale ha imparato a non fidarsi delle dichiarazioni di Washington, neanche di quelle sull’obiettivo di riduzione delle emissioni per il 2030 e delle ulteriori promesse sulla questione del clima.

È ragionevole che la comunità internazionale risponda con preoccupazione. Negli Stati Uniti, la politica climatica non è un argomento scientifico, ma una questione politica tra due partiti. Il governo statunitense considera gli accordi internazionali come un gioco, e questo approccio ha gravemente indebolito la risposta ai problemi derivanti dal cambiamento climatico.

Questa volta gli Stati Uniti non dovrebbero deludere di nuovo il mondo! Gli Usa sono chiamati a implementare i contenuti degli accordi, a seguire il principio di responsabilità comuni ma differenziate, ad assumere l’obbligo della riduzione delle emissioni in grande scala e aiutare i paesi in via di sviluppo di affrontare le sfide climatiche attraverso assistenza finanziaria, tecnologica e con la formazione di personale specializzato.

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