Promuovere lo sviluppo dell’Asia orientale attraverso il vero multilateralismo
Recentemente, si è concluso il 16esimo Summit dell’Asia orientale. All’incontro, in collegamento video, la Cina ha proposto una serie di iniziative - lavorare insieme per combattere contro l’epidemia, stimolare la completa ripresa economica, promuovere lo sviluppo verde e sostenere la posizione centrale dell’ASEAN. Tali proposte non solo iniettano un forte slancio alla cooperazione in Asia orientale, ma applicano nuovamente il “vero multilateralismo” attraverso azioni pratiche.
L’attuale edizione del Summit si è tenuta in un contesto di pandemia e di difficoltà per la crescita economica. Giorni fa, il capo di Stato cinese ha avanzato l’Iniziativa di sviluppo globale, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo globale forte, verde e sano ed edificare una comunità umana per lo sviluppo globale. Durante il Summit, la Cina ha proposto di coordinare la lotta contro l’epidemia e la ripresa economica, in modo continuare ad iniettare forza allo sviluppo globale.
La lotta contro l’epidemia rappresenta la sfida più urgente. Dallo scoppio dell’epidemia e in qualità di maggiore Paese dell’Asia orientale, la Cina, ha fornito alla comunità internazionale più di 1,58 miliardi di dosi di vaccini e soluzione madre, di cui circa 460 milioni sono state inviate ai paesi ASEAN. La Cina ha continuato ad assicurare il suo sostegno ai paesi ASEAN per la creazione di centri regionali di produzione e distribuzione di vaccini.
Lo sviluppo richiede un ambiente stabile. Attualmente, grazie agli sforzi congiunti della Cina e dei paesi dell’ASEAN, la situazione del Mar cinese meridionale continua a rimane in linea di massima stabile. Non si sono mai verificati problemi per la libertà di navigazione e di sorvolo. Le due parti stanno attivamente negoziando sul “Codice di condotta nel Mar cinese meridionale” raggiungendo un accordo preliminare sui contenuti.
La storia ha dimostrato che la chiave per raggiungere risultati fruttuosi dalla cooperazione in Asia orientale è persistere nel vero multilateralismo, rispettare la posizione centrale dell’ASEAN ed escludere l’intervento di potenze al di fuori della regione. Concentrandosi sulla cooperazione, l’Asia orientale non solo raggiungerà uno sviluppo comune, ma svolgerà anche un ruolo importante per la ripresa economica nel periodo post-epidemico e per il mantenimento della pace e della stabilità nel mondo.