Due Sessioni, Wang Yi esorta gli Usa a "trattare in modo oggettivo e razionale lo sviluppo cinese"
La mattina del 7 marzo, si è tenuta la conferenza stampa della seconda sessione della 14esima Assemblea Popolare Nazionale; Wang Yi, membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e Mnistro degli Esteri cinese, ha risposto alle domande dei giornalisti riguardo alle politiche diplomatiche cinesi e alle relazioni tra la Cina e gli altri Paesi.
Nelle sue risposte, Wang Yi ha affermato che da sempre le politiche cinesi verso gli Stati Uniti sono stabili e continuative, sollecitando gli USA a trattare in modo oggettivo e razionale lo sviluppo cinese, a onorare la parola data e a mettere in atto le promesse fatte.
Wang Yi ha rivolto agli Stati Uniti quattro domande:
Se gli Stati Uniti dicono sempre una cosa e ne fanno un'altra, dov'è la credibilità di una potenza?
Se gli Stati Uniti diventano nervosi e ansiosi quando sentono la parola Cina, dov'è il senso di fiducia di una potenza?
Se gli Stati Uniti permettono solo a se stessi di mantenere la prosperità, senza consentire anche agli altri Paesi di svilupparsi legittimamente, dov'è la giustizia internazionale?
Se gli Stati Uniti insistono nel monopolizzare la fascia alta della catena di valore, e permettono alla Cina di rimanere solo nella fascia bassa, dov'è la concorrenza leale?