L’affermazione secondo cui “l’aggressività e la pericolosità dell’esercito cinese sono aumentate in modo significativo” distorce i fatti

Nel corso della conferenza stampa ordinaria tenuta il pomeriggio di oggi al ministero degli Esteri cinese, un giornalista ha chiesto al portavoce Zhao Lijian di commentare l’affermazione di Mark Milley, capo di stato maggiore dell’Esercito degli Stati Uniti, secondo cui “l’aggressività e la pericolosità dell’esercito cinese sono aumentate in modo significativo”. Zhao Lijian ha detto che tale affermazione distorce completamente i fatti.

Il portavoce ha sottolineato che alcuni americani persistono nella mentalità da Guerra Fredda e del “gioco a somma zero”, hanno parlato più volte delle sfide portate dalla Cina creando così un pretesto per l’espansione della forza militare del loro paese. Zhao Lijian ha ricordato che il volume delle spese militari degli Usa è il maggiore al mondo e che recentemente negli Stati Uniti è stato consegnato un disegno di legge sul bilancio preventivo per la difesa nazionale per il nuovo anno fiscale, del valore di circa 813 miliardi di dollari. Oltre a questo, gli Usa hanno più di 800 basi militari all’estero, e sin dalla loro fondazione non sono stati coinvolti in guerre solo per 16 anni.

Al termine della conferenza stampa Zhao Lijian ha espresso la speranza che alcuni funzionari americani abbandonino la mentalità da Guerra Fredda e del gioco a somma zero, che sospendano ogni azione con lo scopo di propagandare la “teoria della minaccia cinese” e non avanzino altri pretesti per l’aumento delle spese per la difesa e l’espansione delle loro forze militari.