Colloquio telefonico tra Wang Yi e il vice Premier italiano e ministro degli Esteri, Antonio Tajani
Il 21 novembre il Consigliere di Stato e Ministro cinese degli Esteri, Wang Yi, ha avuto una conversazione telefonica con il vice Premier italiano e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
Durante la conversazione, Wang Yi ha affermato che l'Italia è un importante paese europeo, e che la Cina attribuisce grande importanza alle relazioni sino-italiane. La Cina è disposta a mantenere lo slancio degli scambi ad alto livello, a convocare al più presto una riunione congiunta del Comitato intergovernativo Cina-Italia e a rafforzare la cooperazione nei settori dell'economia, del commercio, della finanza, della scienza e della tecnologia. La Cina si atterrà a un elevato livello di apertura verso il mondo esterno, ed è disposta a importare un maggior numero di prodotti italiani di qualità e ad accogliere un maggior numero di imprese italiane che investano e avviino attività in Cina, con la speranza che l'Italia continui a fornire un ambiente imprenditoriale equo, trasparente e non discriminatorio alle imprese cinesi interessate allo sviluppo. La Cina sostiene l'Italia nell'ospitare le prossime Olimpiadi invernali ed è disposta a continuare ad aumentare i voli tra i due Paesi per facilitare gli scambi interpersonali tra le due parti.
Dal canto suo, Tajani ha detto che la Cina è una grande potenza globale e un importante partner dell'Italia. L'incontro del Primo Ministro, Giorgia Meloni, con il Presidente cinese, Xi Jinping, ha dato risultati fruttuosi. L'Italia è disposta a compiere sforzi congiunti con la Cina per attuare il consenso raggiunto dai leader dei due Paesi, per rafforzare il dialogo bilaterale, ampliare la cooperazione in settori quali economia e commercio, scienza e tecnologia, energia e mercati terzi, e promuovere ulteriormente lo sviluppo delle relazioni Italia Cina. Il mercato italiano è aperto alle imprese cinesi. Si spera che nel periodo post-epidemico l'Europa e la Cina mantengano e approfondiscano il dialogo e la cooperazione nel settore del turismo e in altri settori.
Le due parti si sono inoltre scambiate opinioni sulla questione ucraina.