AMS: respinta nuovamente la proposta relativa a Taiwan

Il 23 maggio, ora di Beijing, si è tenuta a Ginevra la 75ᵃ Assemblea Mondiale della Sanità. Il comitato generale e la sessione plenaria dell'AMS hanno deciso rispettivamente di respingere la proposta di singoli paesi di "invitare Taiwan a partecipare all’AMS come osservatore" all'ordine del giorno dell'assemblea. Questa decisione incarna pienamente il principio di “Una sola Cina”, accettata universalmente dalla comunità internazionale: è l'aspirazione dei popoli, una tendenza generale e irresistibile. Le autorità del DPP di Taiwan hanno fatto ricorso alla manipolazione politica approfittando della diffusione dell'epidemia, una scelta impopolare, auto umiliante e destinata a fallire.

Dal 2009 al 2016, sulla base dell'adesione al principio di “Una sola Cina”, il governo centrale cinese ha accettato per otto anni consecutivi la partecipazione di Taiwan all’AMS come osservatore. Da quando il Partito Democratico Progressista è salito al potere, ha aderito ostinatamente alla posizione separatista di "indipendenza di Taiwan" e si è rifiutato di riconoscere il "consenso 1992" che riflette il principio di “Una sola Cina”, con conseguente scomparsa della base politica per la partecipazione di Taiwan alla conferenza dell'AMS. Dal 2017, il governo centrale cinese ha sospeso l'accordo speciale che conferisce a Taiwan la possibilità di partecipare all'AMS. Per molti anni di seguito, la Commissione ha respinto le proposte avanzate da Taiwan.

Attualmente l'epidemia di Covid-19 si sta ancora diffondendo in tutto il mondo. Rafforzare la cooperazione e l'unità nella lotta contro l'epidemia rappresenta l'aspettativa comune della comunità internazionale per questa conferenza. Nonostante questo, le autorità del DPP si sono mosse in direzione contraria alla tendenza, hanno insistito per far partecipare Taiwan all’AMS e hanno esposto pienamente la loro volontà di prendere parte ad attività secessioniste. La grande maggioranza dei paesi sostiene una posizione giusta sulle questioni relative a Taiwan dell'AMS. Prima dell'apertura della conferenza, quasi 90 paesi hanno espresso la loro adesione al principio di “Una sola Cina” e si sono opposti alla partecipazione di Taiwan all’AMS inviando delle lettere all'OMS.